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Informazioni turistiche su Montauro

Montauro è un affascinante borgo situato sulla collina centrale del golfo di Squillace, tra le punte di Copanello e Soverato, nella provincia di Catanzaro. Con una popolazione di circa 1.300 abitanti, questo pittoresco villaggio offre una ricca storia e un ambiente naturale suggestivo.

La storia di Montauro è avvolta da un’atmosfera leggendaria. L’origine del suo nome è ancora incerta, ma alcune teorie suggeriscono una connessione con il termine greco “Montaurus” (monte del toro), probabilmente riferendosi a un antico tempio dedicato al Dio Toro che sorgeva sul monte Paladino. Si ritiene che il primo insediamento abbia avuto luogo nell’VIII secolo d.C., quando un gruppo di monaci greci fuggì alle persecuzioni iconoclaste e fondò diversi centri lungo le coste calabresi, tra cui Montauro. Il monastero di San Giacomo, successivamente dedicato a Sant’Anna, divenne il nucleo principale del villaggio.

Montauro è stato oggetto di dibattiti giurisdizionali, legali e fiscali nel corso dei secoli, poiché non si trovano tracce del casale di Montauro nei documenti feudali. Nel 1098, Ruggero d’Altavilla donò il monastero di San Giacomo di Montauro e il casale di Montabro (il nome antico di Montauro) alla Real Certosa di Santo Stefano del Bosco. Nel corso del tempo, il possesso del casale passò dai Certosini ai Cistercensi e successivamente fu usurpato da Goffredo Borgia, figlio naturale di Papa Alessandro VI, nel 1497. Nel 1514, i Certosini riacquistarono il possesso del monastero di Santo Stefano del Bosco.

Dal punto di vista economico, Montauro si basa principalmente sull’agricoltura, con la coltivazione di olive, castagne e ortaggi che costituiscono una parte importante dell’economia locale. Negli ultimi anni, il villaggio ha sviluppato anche buone strutture turistiche e balneari, attrattive per i visitatori che desiderano godere delle bellezze naturali della zona.

Con il suo fascino storico e la sua posizione panoramica sul golfo di Squillace, Montauro offre agli visitatori una rara combinazione di storia, bellezze naturali e un’atmosfera autentica.

Cosa visitare a Montauro, monumenti e luoghi di interesse turistico

A Montauro, oltre alla sua affascinante storia, si possono visitare diversi monumenti e luoghi di interesse turistico. Ecco alcuni di essi:

Chiesa Matrice

Situata nel centro abitato, la Chiesa Matrice presenta un bel portale secentesco e conserva avanzi medievali, come fortificazioni, nella parte absidale. All’interno, è possibile ammirare un colonnato granitico di stile romanico, opere d’arte e arredi sacri di varie epoche.

Palazzo Terracini

Situato in Via Ferdinando Lomanno, questo palazzo presenta un portale in pietra scolpita a bugne. Lo stemma sopra il portale è caratterizzato da uno scudo femminile con una corona nobiliare sormontata da un mitra.

Palazzo Pellegrini

Abitato un tempo dalla famiglia Pellegrini, questo palazzo si trova in Via Libertà. Si narra che dopo l’invasione dei Turchi, il palazzo sia stato abitato da un fantasma che attirava le donne per ucciderle. Il palazzo presenta un portale interamente in pietra viva con finestrelle ovoidali e grate di ferro battuto a forma di croce. I balconi sono caratterizzati da soglie in granito e ringhiere di ferro battuto.

Palazzo Madonna

Costruito verso la metà del 1700, il Palazzo Madonna presenta due ingressi con un portale in pietra granitica e una scala in granito. Nel piano terra, attualmente ospita la biblioteca comunale, ma in passato era una farmacia con un sottopassaggio che collegava il palazzo a un orto dove venivano conservati vino e olio. All’interno del palazzo si trova ancora una sorgente d’acqua. I balconi in ferro battuto, con vista sul mare, conferiscono un aspetto maestoso alla facciata. All’interno del palazzo si trovava anche la cappella gentilizia, che per diversi anni ha ospitato una scuola elementare e, inizialmente, anche una scuola media.

Palazzo Spadea

Caratterizzato da un maestoso portale in granito chiaro con lo stemma di famiglia in alto, Palazzo Spadea ha un vasto e poco illuminato atrio dominato da un altro stemma in pietra. Due rampe di scale in granito conducono alle due ali dell’edificio, dove si susseguono le diverse stanze. Si dice che in passato ci fosse anche una cappella di famiglia, anche se oggi non ne rimane traccia. La fantasia popolare ha creato alcune leggende su presunti tesori sepolti all’interno dell’edificio da briganti che vi abitavano.

Palazzo Teti

Massiccio nella sua struttura, Palazzo Teti si trova in Piazza del Popolo. Il suo ingresso combina eleganza e severità grazie al portale in pietra lavorata e alla gradinata interna, anch’essa in granito. Alcuni appartamenti sono ancora decorati con pitture in stile “liberty”, attribuite al pittore Giuseppe Cefaly. Il palazzo prende il nome dalla famiglia Teti, che in passato era una delle più influenti anche dal punto di vista imprenditoriale. Accanto all’abitazione, la famiglia possedeva una filanda per la lavorazione di lana, seta e lino, che offriva lavoro ai paesani. Quando la famiglia Teti si trasferì a Catanzaro, il palazzo fu acquistato dalla famiglia Pisano.

Come raggiungere Montauro

In auto

Puoi prendere l’autostrada A3 e uscire a Lamezia Terme-Catanzaro. Da lì, devi seguire la S.S. 280 e proseguire lungo la E90-S.S. 106 fino a raggiungere Montauro.

In treno

Montauro è servita da una stazione ferroviaria locale. Puoi consultare gli orari dei treni e pianificare il tuo viaggio in base alle linee ferroviarie disponibili.

In aereo

L’aeroporto più vicino a Montauro è l’aeroporto di Lamezia Terme. Dall’aeroporto, puoi prendere un taxi o noleggiare un’auto per raggiungere Montauro, che si trova a una distanza di circa 30 chilometri.

Sia che tu scelga di viaggiare in auto, in treno o in aereo, assicurati di pianificare il tuo itinerario in anticipo e verificare gli orari e le disponibilità dei mezzi di trasporto per rendere il tuo viaggio più agevole.

Foto di Montauro

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